Platone

Platone

Chi decide chi possiamo amare?

Chiunque abbia frequentato il liceo si ricorderà del Simposio di Platone. Nel Simposio c’è un mito meraviglioso, che vorrei fosse insegnato in tutte le scuole: il mito dell’androgino. Platone racconta che gli umani, una volta, erano divisi in tre sessi: maschi, femmine e androgini. E gli androgini erano sia maschi, sia femmine. Questi esseri avevano quattro gambe, quattro mani e due teste. Erano talmente potenti che gli Dèi si preoccuparono e li tagliarono in due. E allora gli androgini andavano alla ricerca della propria metà, i maschi cercavano la parte femminile e viceversa. I maschi che cercavano la parte maschile e le femmine che cercavano la parte femminile erano gli omosessuali.

Platone cercava di dirci che l’amore è cercare di ricongiungersi con la propria parte perduta e che la natura umana prevede tutte queste tendenze sessuali. E allora mi domando: se un uomo 2500 anni fa è riuscito ad elaborare un pensiero così moderno, così profondo, cos’è successo in 2500 anni che ci ha fatto diventare così cretini?

Massimo Gramellini. Se vi piace ciò che pubblico, Potete seguirmi anche su Instagram, dove vi parlerò dei grandi classici, mi trovate a questo link: bit.ly/ilprofessorx