Cupido

Cupido

Lo sapevate che...  l’Amore è superiore a ogni cosa, è questo il messaggio del dipinto del Caravaggio, “Amor vincit omnia”.

Vediamo un giovane e malizioso Cupido circondato da tanti oggetti che rappresentano le attività dell’uomo: un violino e il liuto (che simboleggiano la musica), un’armatura (la guerra), una coroncina (il potere), squadra e compasso (la geometria),dei fogli scritti (la letteratura); tutti questi oggetti sono sovrastati dalla figura di Cupido, il quale con un sorriso sembra calpestarli, come se lui fosse al di sopra di tutte queste cose.

Il dipinto è il riconoscimento della supremazia dell’amore sul cuore e sulle menti degli uomini. L’amore per Caravaggio, inteso sia come passione, sia come forza motrice in grado di muovere l’universo, è più forte della guerra, dell’ambizione, più importante della poesia, dell’arte, della letteratura, della scienza. È la “forza” primaria che governa e regge ogni attività umana.

Nel quadro Cupido sembra sfidare l’osservatore a contraddirlo. In contrapposizione a quell’ideale di bellezza sublime, tanto cara ai suoi predecessori, Caravaggio rappresenta il suo soggetto (Cecco Boneri, un garzone romano che si diceva fosse il suo amante) in modo straordinariamente realistico; la bellezza del suo Cupido è viva, umana, colta anche nelle sue imperfezioni, come si nota dal dettaglio dei denti leggermente storti. Questa grande attenzione a cogliere l’espressività dei suoi soggetti, a fare degli “umili” i protagonisti dei suoi dipinti è del resto la peculiarità del Caravaggio, pittore che più di tutti volle cogliere la vita così com’è, in tutte le sue dolorose imperfezioni.

G.Middei, anche se voi mi conoscete come Professor X. #arteitaliana #caravaggio #arte